L’Iride individua la sua mission nell’essere un’impresa sociale di comunità, in forma di cooperativa sociale, che partecipa alla costruzione del bene comune del proprio territorio attraverso la promozione dell’identità sociale delle persone e il supporto alla resilienza delle loro reti familiari.
L’Iride si preoccupa di tutelare e promuovere il diritto di ogni persona alla propria identità, alla salute e all’inclusione nella comunità di riferimento; in particolare concentrando la propria attività a favore di persone con disabilità e minori, pre-occupandosi del bene della comunità in collaborazione con tutti gli organismi, gli enti, le associazioni e le persone che la costituiscono.
Sappiamo che una società che sa guardare e assumersi la responsabilità nei confronti delle persone che vivono in condizione di fragilità, di svantaggio, di bisogno di istruzione, è una società più giusta e più umana per tutti.
Promuovere l’inclusione significa sostenere l’affermazione identitaria della persona facilitando l’ambiente circostante: sappiamo che per farlo è necessario ascoltare, capire, conoscere la complessità e la specificità delle persone e dei loro famigliari, delle diverse forme di organizzazione dei servizi. Non ci si improvvisa cooperatori né operatori ma è qualcosa che si matura continuando a crescere come persone consapevoli, come soci cooperatori motivati e motivanti, come lavoratori con una professionalità viva.
Ci sta a cuore e ci interessa costruire ambienti, servizi, opportunità ed occasioni utili al percorso di vita della persona non in solitudine, ma riconoscendoci protagonisti all’interno di una rete di altri “attori” sociali, economici, istituzionali, culturali.
In questo ambito gli obiettivi dei servizi sono quelli di offrire alla persona l’accompagnamento necessario perché si possano mettere in atto tutti i percorsi di crescita e di mantenimento che sono utili al bene-essere della persona stessa; anche in situazioni fortemente compromesse, riconosciamo l’educabilità – intesa come radicale possibilità del cambiamento educativo e di trasformazione di sé e dei contesti nei quali si vive – come elemento costitutivo della persona e delle comunità. Le proposte educative sono lo strumento per far sì che la persona possa diventare capace di esprimere e di affermare le proprie potenzialità e autodeterminare in relazione generativa con gli altri la propria esistenza (Convenzione Internazionale Diritti delle Persone con Disabilità) e sono strumento pensato per sviluppare tutte le capacità e le attitudini della persona, rispettando i diritti umani e le libertà, la lingua e la cultura del Paese di origine e l’ambiente naturale (Convenzione sui Diritti dell’Infanzia e l’Adolescenza).
L’IRIDE negli anni ha investito notevoli risorse al fine di migliorare costantemente la qualità dei servizi, la sostenibilità economica e ambientale degli stessi investendo anche nella salute e sicurezza e mantenendo sempre alta la propria responsabilità sociale, aderendo alla Politica e agli obiettivi della rete che si può identificare nei soggetti che hanno costituito il consorzio C.C.S..
L’IRIDE adotta un Sistema di Gestione per la Qualità in termini di soddisfazione del cliente (inteso tanto come destinatario dei servizi, quanto come utente e committente, contemplando anche i famigliari/referenti dei soggetti seguiti), di sostenibilità e di efficacia (UNI EN ISO 9001:2015).
L’IRIDE, valorizzando la scelta di essere cooperativa sociale, ha nella propria base sociale diversi portatori di interesse (lavoratori, fruitori, volontari e finanziatori) che eleggono i propri rappresentanti nel consiglio di amministrazione ed affidano agli stessi l’onere di realizzare gli indirizzi elaborati e proposti attraverso percorsi condivisi.
Nel ribadire l’importanza della scelta di essere cooperativa sociale, L’IRIDE si impegna in questi punti principalmente:
- Realizzazione delle persone con disabilità (grave e lieve)
Nel credere alla possibilità abilitativa – riabilitativa, si pone in condizione di effettiva realizzazione dei percorsi di vita delle persone con disabilità; la cooperativa si impegna a rilanciare la risposta nei confronti delle persone con disabilità, cercando soluzioni che maggiormente si adattano alle esigenze delle persone stesse, e delle loro condizioni familiari.
- Autodeterminazione delle persone con disabilità (grave e lieve)
La scelta di credere nelle potenzialità e nelle capacità delle persone, significa impegnarsi affinché la persona con disabilità possa essere protagonista nel percorso di vita che persegue e che riesce a scegliere. Anche vivendo condizioni di elevato o elevatissimo bisogno di sostegno, il diritto all’autodeterminazione può e deve essere posto come obiettivo, ancor di più quando la disabilità ha caratteristiche tali da consentire una già presente capacità di orientare il proprio percorso e definire il proprio progetto esistenziale.
- Sviluppo dell’identità dei/delle bambini/e e dei/delle ragazzi/e
Ci sentiamo chiamati ad accompagnare bambini e bambine, ragazzi e ragazze, in particolare i più vulnerabili per condizione psico-fisica o situazione socio economica, a sviluppare la propria identità per realizzarsi come persone operando al loro fianco, nel loro contesto di vita, con interventi multidisciplinari volti a rinforzare le loro capacità e competenze e ad incidere positivamente sul loro contesto familiare e sociale.
- Sviluppo e consolidamento delle capacità genitoriali (in tutte le fasi d’età)
La figura genitoriale é essenziale per l’accompagnamento all’autodeterminazione e alla formazione dell’identità della persona, sia per i bambini e gli adolescenti che per le persone con disabilità, dove spesso il ruolo del genitore si protrae ben oltre i tempi e gli ambiti consueti. Sostenere la genitorialità offrendo ascolto, valorizzando e rinforzando le competenze, proponendo strumenti e strategie, è un compito che la cooperativa sente come parte integrante del suo essere attore della società e dei territori che vive.
- Promozione di un approccio integrale alla salute attraverso l’umanizzazione dei servizi sanitari (medici e non medici)
Vogliamo occuparci della salute delle persone della nostra comunità, intesa come uno stato di totale benessere fisico, mentale e sociale, in particolare di quanti si trovano in situazione di malattia, disabilità o limitazione, accogliendo e sostenendo la persona nella sua interezza, con i propri limiti e con le proprie potenzialità e con il proprio disagio e la propria fatica. Ci interessa farci carico delle persone della nostra comunità, avendo una specifica attenzione alle persone con disabilità o ai bambini e ai minori o a chi vive condizioni di limitazione per offrire loro servizi sanitari e soluzioni di cura accessibili e vicini alla persona.
- Valorizzazione dell’essere cooperativa sociale e dell’essere impresa sociale di comunità
L’idea di essere un’impresa privata nella forma giuridica (società cooperativa sociale), ma orientata alla comunità e quindi pubblica nelle finalità (il perseguimento del bene comune), si associa al pensiero di essere realmente un soggetto al servizio di una comunità, essendo essa stessa anche una palestra di socialità, di democrazia, che pratica la composizione intelligente e solidale di bisogni, interessi, domande diverse; essere composta nella base sociale sia da persone destinatarie o fruitrici dei servizi, sia da lavoratori, che da cittadini volontari espressione della comunità, rende possibile praticare quella forma di reciprocità e di comunità di destino. Essere soci di una realtà dove ognuno porta i suoi bisogni, le sue istanze, le sue doti e i suoi talenti, le sue capacità e competenze per perseguire finalità comuni usando la forma della cooperazione sociale, garantendo l’efficienza e la dinamicità dei servizi offerti e avendo come fine ultimo il bene delle persone e della comunità.
ver. 04 del 28 maggio 2022